Ancora sulla Piralide del bosso

Avevo già avuto occasione di citare la Cydalima perspectalis, il lepidottero fitofago appartenente alla famiglia dei Piralidi, nell’ottobre del 2013 (“La farfalla killer delle piante di bosso“). Questo insetto è dannoso per il bosso, una pianta pregiata a lenta crescita che viene coltivato nei vivai ed impiegato per la realizzazione di giardini all’italiana e per formare siepi divisorie negli ambienti cimiteriali.

In due ristrette stazioni del territorio biellese, ove il lepidottero ha infestato la pianta ospite, sono stati osservati e raccolti alcuni campioni melanici di Cydalima perspectalis. La sua colorazione presenta ali quasi completamente marroni con riflessi violacei; mentre  la forma normale presenta ali con sfondo bianco, quasi trasparente, con un’ampia fascia marrone decorrente lungo i bordi che risultano debolmente iridescenti.

Cydalima perspectalis (forma melanica)

Cydalima perspectalis (forma melanica)

La piralide del bosso, nella sua varietà melanica è considerata una rarità. Anche se si tratta di un lepidottero alloctono “alieno” e odiato da tutti i coltivatori, mette comunque in evidenza la vasta biodiversità del Biellese ed in particolare della Riserva Spina Verde del settore di Occhieppo Inferiore.

Le quattro stagioni della Spina Verde

Per chi desidera approfondire la conoscenza della Riserva Naturale Fluviale “Spina Verde” del Torrente Elvo, venerdì 7 marzo, alle ore 20.30, terrò una conferenza presso la sala di San Clemente ad Occhieppo Inferiore, intitolata Le quattro stagioni della Spina Verde. Sarà inoltre possibile visitare la mostra di carattere naturalistico allestita nei locali adiacenti per scopi didattici.

Vi aspetto!

Le quattro stagioni della Spina verde